Tra giugno 2013 e maggio 2014 ho svolto un anno di Servizio Civile Regionale presso l’associazione Arcisolidarietà a Rovigo.
L’orario di servizio era molto flessibile e seguiva la necessità dell’associazione secondo i bisogni degli ospiti delle varie strutture e le varie attività programmate.
Si è creata una buona relazione con le famiglie, soprattutto di fiducia reciproca. Anche con alcuni degli ospiti dell’asilo notturno ci sono stati dei bei momenti di condivisione. Se ripenso alle aspettative iniziali mi ritengo molto soddisfatta, perchè ho raggiunto davvero tutti i miei obiettivi, anche se non è sempre stato facile, perchè comunque si entra in contatto con un nuovo mondo come quello della povertà, con tutte le sfaccettature che ne derivano. Ci sono stati alcuni momenti di sconforto, di impotenza, ma sono stati necessari per capire che una persona non può avere la presunzione di cambiare il mondo, e anche le azioni che sembrano più inutili, come ascoltare un’altra persona si rivela fondamentale nella relazione di aiuto. Perciò mi ritengo soddisfatta e contenta delle persone che ho conosciuto! Lo consiglio di fare un’esperienza cosi completa: in un anno si ha una visione abbastanza completa della situazione dell’associazione e anche si ha il tempo di instaurare un rapporto sia con gli altri volontari sia con gli ospiti. Io poi ho vissuto tutto ciò anche con un’ottica professionale, dato che utilizzerò questa esperienza come tirocinio universitario e devo dire è stato molto utile perchè alla teoria ho applicato la pratica.
Giulia Rociola