Sophie scrive…

Sophie scrive…

OLYMPUS DIGITAL CAMERAMia cara Rovigo,

il 6 giugno 2013 sono arrivata qua, piena di aspettative, piena di energia per iniziare otto mesi di volontariato nel lavoro con i senza dimora e i rifugiati. Un po’ persa con la mia laurea in arte, avevo da un po’ di tempo una voglia enorme di lavorare con i rifugiati. Mi sono sempre sentita un po’ africana dentro e sono molto sensibile alla situazione degli immigrati in Europa. Mi sembrava, soprattutto ai giorni nostri, un periodo interessante, un obbligo vivere questa problematica in Italia.

Venendo da una città più grande, ‘del nord Europa’, mi è comunque servito un po’ di tempo per abituarmi alla tua piccola realtà … Prima cosa la tua lingua: l’italiano – o meglio il veneto. Poi, poco a poco, ho avuto l’occasione di conoscere varie associazioni che lavorano con persone in disagio: Arcisolidarietà, Caritas, Legambiente, Communità Emmaus… In Belgio ero attiva come volontaria in un centro abbastanza grande per i richiedenti asilo politico. La realtà delle associazioni a Rovigo, invece, è molto diversa: più piccola, più sparpagliata, più informale … ma con il tempo ho cominciato ad apprezzare queste realtà più piccole e la collaborazione che esiste tra di loro.

Soprattutto, l’esperienza che ho fatto all’asilo notturno è stata molto bella. Era per me la prima volta per conoscere  persone senza dimora. Sono rimasta sorpresa da chi ho incontrato, persone con cui ho avuto scambi molto  belli e che hanno rotto lo stereotipo che non ero cosciente di avere.

Un pezzo forte in questi otto mesi a Rovigo è stata l’organizzazione dell’anteprima di un film nigeriano, con la presenza del regista. Da qualche anno sono appassionata di cinema nigeriano ed ero stata piacevolmente sorpresa di aver trovato una comunità abbastanza numerosa di nigeriani proprio a Rovigo. E’ stata una vera avventura mettere in piedi questo evento che mi ha permesso di conoscere tante persone interessanti, disponibili, aperte…

Rovigo, ti amo e ti odio… Non mi abituerò mai alla tua ossessione per l’ordine e i dettagli…’se sta bene a Rovigo’, la vita è tranquilla…insomma. Seconde me dovresti cercare di ottenere il massimo da tutti coloro che arrivano qui . Perché la vita, un po’ più colorato, renderà la tua tranquillità ancora più bella.

Sono comunque tornata…per le persone, per il lavoro che adoro… Ma a volte mi viene la voglia di urlare : “Smettiamo di fare riunioni e facciamo qualcosa!”

Saluti,

Sophie