Arcisolidarietà

Note a margine

Nella primavera del 2016 il Co.Ge. – Comitato di Gestione del fondo speciale per il volontariato del Veneto, ha coinvolto la rete dei CSV del Veneto in una call for ideas rivolta alle OdV delle diverse province del Veneto.
A quella call hanno risposto oltre 100 realtà. Le idee progettuali raccolte sono state ricondotte a quattro aree tematiche: marginalità; prevenzione delle malattie e promozione/formazione del volontariato di prossimità; rigenerazione urbana; promozione del volontariato giovanile.
Per ciascuna area tematica è stato individuato un CSV capofila e Volontarinsieme – CSV Treviso è diventato capofila a livello regionale per l’area marginalità.
Il cuore di Note a margine sta nella valorizzazione delle progettualità e delle reti già attive nei singoli territori per dare risposta alle marginalità (relazionali ed economiche) e nel territorio di Rovigo la scelta è caduta sull’Associazione Arcisolidarietà Rovigo, che da diverso tempo opera nell’ambito della solidarietà per le persone in stato di disagio economico.

C’È POSTO PER TE
Percorsi di accompagnamento all’inserimento lavorativo

L’ambito scelto per la provincia di Rovigo è quello dedicato alla marginalità economica ed è quello legato all’orientamento, all’accompagnamento e all’inserimento lavorativo delle persone a rischio povertà; l’intervento prevede una serie di azioni che abbiamo portato avanti in collaborazione con altri soggetti del territorio.

Data l’urgenza e l’impellenza della tematica, abbiamo agito nell’ottica del miglioramento di determinati aspetti, tra i quali:

  • la creazione di reti locali dedicate all’erogazione di formazione mirata;
  • l’orientamento dei beneficiari verso le opportunità più adeguate offerte dal territorio;
  • l’inserimento lavorativo attraverso la creazione di una rete funzionale di accoglienza del personale formato
    in determinati settori, tramite l’implementazione di piccole azioni pilota.

A tal fine l’intervento agisce a diversi livelli:

  • sui volontari dedicati all’orientamento, per ampliare l’efficacia del loro intervento;
  • sui beneficiari del progetto, al fine di aumentare le possibilità di inserimento lavorativo;
  • sulla nostra organizzazione, che grazie agli incontri di formazione ha potuto implementare la sua rete di conoscenze e competenze.

Le fasi del progetto

  1. La formazione dei volontari dell’organizzazione: come Arcisolidarietà Rovigo abbiamo partecipato ad un ciclo di incontri sul tema della marginalità presso la sede di Padova dell’Arci; nell’arco delle settimane ci siamo confrontati con esperti, volontari ed operatore del settore per capire la situazione giuridica, psicologica e sociale di chi si trova in disagio economico e talvolta viene da un altro paese.
  2. La formazione dei beneficiari del progetto: per preparare gli “aspiranti volontari” all’ambito lavorativo abbiamo organizzato degli incontri di formazione sul tema della sicurezza sul lavoro, della situazione giuridica e contrattualistica in Italia e sulla consapevolezza personale al fine di implementare le proprie competenze sociali e relazionali.
  3. L’incontro con le associazioni del territorio: una serata in cui gli enti e le associazioni che hanno deciso di accogliere dei volontari del progetto si sono presentate per mostrare le diverse realtà che coesistono sul territorio. All’incontro hanno partecipato anche due operatrici del CSV di Treviso per illustrare il progetto da cui è nata l’iniziativa ed un operatore del CSV di Rovigo che per l’occasione ha parlato del volontariato e del suo significato nella vita quotidiana.
  4. L’inserimento dei beneficiari nelle associazioni: una delle fasi finali del progetto, in cui i volontari sono stati accompagnati nelle associazioni e negli enti per iniziare questo nuovo percorso di esperienze.

Ci è voluto del tempo e dell’impegno per giungere a questa fase del progetto ma siamo entusiasti di come gli operatori, i volontari ed i beneficiari si siano impegnati per realizzare questa bellissima iniziativa!